Incredibile novità per molti lavoratori, con la pensione che per tanti diventa dunque una vera e propria chimera.
Da diversi anni sono tanti i giovani che, un po’ per battuta e un po’ per reale paura, affermano che “tanto la pensione non la vedremo mai”. Naturalmente non è così, almeno a oggi la situazione è ben lontana dal potere diventare reale, anche se indubbiamente l’età pensionabile si è sensibilmente alzata.
Si deve tenere in considerazione infatti come anche la vita media delle persone si è alzata e dunque anche la percezione dell’età. I decessi di persone sopra i 70 anni in passato venivano considerati alla pari di chi oggi se ne va ben oltre gli 80 anni, dunque è normale che anche la forza lavoro possa avere bisogno dell’esperienza di certe persone ancora più che adatte a lavorare.
Indubbiamente molti bramano il tanto atteso riposo della pensione, ma con la vita che si è allungata c’è comunque tempo e modo di giungere al tanto atteso traguardo. Una delle più grandi aziende motoristiche ha deciso di eliminare di fatto l’età pensionabile obbligatoria per i propri dipendenti, con la decisione che continua a far discutere.
Tante volte si pensa a quando si è giovani e non si aveva l’esperienza odierna, mentre al tempo stesso attualmente non si hanno le stesse forze di un tempo. Sono situazioni normali, ma a quanto pare Honda non ha intenzione di disfarsi di tutti coloro che sono considerati come dei dipendenti qualificati, con il “sistema di anzianità” sarà completamente rinnovato.
Si deve specificare però come questa novità non riguarderà gli operai, ma bensì i dirigenti più qualificati. Questa è la novità che rivelato il Vice Presidente Noriya Kaihara, tramite le pagine di Asahi Shimbun. La motivazione è dettata dal fatto che il nuovo sistema non sarà più legato all’anzianità ma al merito, con un sensibile aumento anche dello stipendio, con questi che sarà di almeno 2 milioni di Yen, ovvero 12.200 Euro.
Il nuovo sistema partirà da giugno 2025, con l’obiettivo che è quello di avvicinare a Honda dirigenti qualificati che possano essere in grado di migliorare la nuova lavorazione attorno all’Intelligenza Artificiale. Kaihara ha sottolineato come sia importante anche per i più giovani, avere modo di confrontarsi con gente più esperta e che ha acquisito maggiori competenze e l’età ormai sta diventando sempre di più un semplice numero sulla carta d’identità.