La patente è importantissima per milioni di utenti della strada, anche se per questo in particolare è finita veramente malissimo.
La patente è davvero importantissima per milioni di persone in tutto il mondo. È indiscutibile questo, visto e considerato che stiamo parlando di un documento che ci permette di andare praticamente ovunque, rispettando le regole del Codice della Strada e con il mezzo che possiamo guidare.
Non tutti, però, prendono alla lettera questo fondamentale concetto. Ovviamente, se si comportano in maniera irregolare, le conseguenze non mancano di certo.
Proprio per questa ragione, questo utente della strada si ricorderà per molto tempo del suo comportamento fin troppo superficiale che ha portato al ritiro della sua patente. Non ci resta altro da fare che scoprire nel dettaglio cosa sia effettivamente accaduto.
Patente ritirata: ecco cosa è successo all’utente della strada
Un motociclista, recentemente, se l’è davvero vista brutta con le forze dell’ordine. Era andato a fare motocross nei campi con una motocicletta senza targa, per poi essere inseguito fino a Rho dalla Polizia locale. L’inseguimento è avvenuto dalle parti di Nerviano (vicino a Milano).
La segnalazione è arrivata da parte di alcuni cittadini, dopodiché la Polizia ha intercettato il centauro in sella a una motocicletta da cross sprovvista di targa. L’inseguimento è iniziato a Nerviano per terminare a Rho. Il motociclista rintracciato e fermato è un uomo di 57anni italiano.
Quest’ultimo, peraltro, aveva la targa con sé; non l’aveva esposta perché “tutti i motociclisti che fanno cross si comportano così, non mettono la targa per evitare le multe e vanno a divertirsi nei campi”, questa la sua giustificazione per quanto permane il suo comportamento.
Ovviamente ciò non è bastato alle forze dell’ordine, tant’è vero che l’uomo è stato denunciato per resistenza e danneggiamento di un veicolo di servizio. Per scappare avrebbe guidato in maniera spericolata ed effettuato sorpassi pericolosi, addirittura tagliando la strada ad altri utenti della strada attraverso incroci e rotonde. La motocicletta è stata sequestrata, la patente ritirata e il motociclista è stato pure sanzionato.
Insomma, è andata malissimo all’uomo, che però avrebbe dovuto prevedere un esito di questo tipo, avendo veramente commesso un’infrazione dietro l’altra. Adesso lo aspettano settimane e mesi difficili da affrontare e digerire. Possiamo soltanto immaginare cosa un motociclista possa provare a perdere la sua amata due ruote, ma come detto con la legge e le regole della strada non si scherza, tantomeno in questi specifici casi.
