Basta con i parcheggi gratis, i cittadini sono in rivolta. Ecco cosa è cambiato.
Parcheggiare in città grandi come Roma, Milano, Napoli e molte altre è già abbastanza difficile così, figuriamoci quando i parcheggi diventano tutti – o quasi – a pagamento scatenando la rabbia di chi l’auto la deve prendere per forza perché lavora troppo lontano da casa, per gli scioperi dei mezzi e perché non ha la forza per portarsi la spesa dal supermercato a casa a piedi.
Propio in questi giorni, una importante città italiana tra le più trafficate del nostro paese sta facendo i conti con una rivoluzione assolutamente non desiderata dai cittadini. Sembra, infatti, che i parcheggi gratuiti stiano ormai finendo per estinguersi in favore di strisce gialle e strisce blu che ormai possiamo trovare in tutta la città al punto che parcheggiare gratis risulta praticamente impossibile!
La città in questione non è altro che Milano, capoluogo lombardo dove oltre tutto, proprio in questi mesi stanno cambiando le normative sulle varie aree con l’Area C che sembra la prossima in cui verranno contingentati gli accessi, specialmente alle automobili appartenenti alle classi inquinanti peggiori. Ma concentriamoci sulla questione dei parcheggi, per capire cosa è andato storto…
Milano, cittadini furiosi
Partiamo definendo cosa sono i parcheggi con strisce blu e strisce gialle. Essenzialmente, i primi si pagano con l’apposita colonnina dove inseriamo gli spicci, l’orario di arrivo e il tempo che vogliamo trascorrere in quel posto. I secondi invece sono riservati ai residenti, dunque, in un certo senso a pagamento dato che solo chi ha comprato una casa o paga un affitto in quell’area può utilizzarli realmente.
L’Assessore alla mobilità Arianna Censi avrebbe infatti recentemente fatto sapere che i circa 180mila parcheggi a strisce bianche gratuiti per le strade della città potrebbero presto diventare progressivamente segnati da strisce blu e gialle: questo nell’ambito di un’iniziativa della giunta che intende rendere la città sgombra dalle auto il più possibile, incitando i cittadini ad usare i mezzi pubblici.
Va però segnalato che le strisce blu sono un ottimo mezzo per aumentare gli introiti del Comune; in ogni caso, a prescindere dalle ragioni dietro questa possibile rivoluzione, non saranno pochi i cittadini a protestare. Come abbiamo accennato, se per molti usare la bicicletta, la E-Bike o addirittura Metro ed Autobus senza possedere un mezzo è già una possibilità molto accattivante, non tutti i cittadini per varie ragioni possono farlo abitualmente con tanta facilità.
