In F1 sta per esserci un addio molto doloroso per l’Italia, con i tifosi che non sono pronti per questa decisione.
Ci sono poche nazioni che hanno dimostrato di avere un simile attaccamento con il mondo delle auto come l’Italia. Il Belpaese trasuda emozioni pure per i motori e lo si vede anche dal tifo che vi è attorno alla Ferrari, con il Cavallino Rampante che per qualcuno sembra quasi essere la Nazionale.
In questa stagione però, ancora una volta, le cose non stanno andando per il vero giusto per la Rossa, con la Ferrari che purtroppo deve fare i conti con una SF-25 che non dimostra di essere prestazionale come si vorrebbe. L’entusiasmo di inizio anno attorno alla coppia d’oro formata da Leclerc ed Hamilton sembra essere svanita.
Intanto stanno per arrivare anche altre brutte notizie per i tifosi, perché nel prossimo futuro si dovrà anche discutere su come disporre le tappe del Mondiale. Al momento l’Italia ha l’onore di poter ospitare ben due gare, Monza e Imola, ma ora le cose stanno per cambiare e si aspetta solo la notizia meno gradita.
Imola sul filo di lana: prossimo il suo addio dalla F1
Godersi ben due GP di F1 in Italia era senza dubbio un grande onore e che dimostrava come la Federazione aveva lavorato moltissimo per poter offrire un grande spettacolo ai suoi tifosi. L’ingresso di Imola era diventato essenziale durante la Pandemia, ma ora è difficile pensare che si possa continuare con due GP in Italia.
“L’Italia ha sempre rappresentato e rappresenterà in futuro una parte importante della F1. Sarà però difficile avere due GP nello stesso Paese perché l’interesse sulla F1 sta crescendo”. Queste le parole di Stefano Domenicali che ha riportato in un’intervista rilasciata a “La politica nel pallone” per GR Parlamento.
Secondo quello che sta trapelando è quasi impossibile che venga rimpiazzato Monza, con l’autodromo brianzolo che è parte integrante della storia della F1. Inoltre è bene ricordare come quello lombardo sia catalogata come GP d’Italia, mentre quello di Imola ha preso il bizzarro, e spesso oggetto di meme anche da parte della stessa Federazione internazionale, di GP dell’Emilia Romagna e del Made in Italy. Un tracciato leggendario, ma che sembra ormai a un passo dall’addio.
