Una storica pista di MotoGP sta andando verso la sparizione, ed il motivo è assurdo. Ecco cosa sta succedendo di preciso.
Siamo sempre più vicini al via della stagione di MotoGP targata 2024, che vedrà la Ducati partire nuovamente nel ruolo di grande favorita. La casa di Borgo Panigale ha appena svelato la nuova Desmosedici GP24, con una livrea leggermente ritoccata rispetto allo scorso anno. Il grande boss Luigi Dall’Igna ha detto che ci sono stati dei passi in avanti importanti sotto il profilo della potenza, come se ce ne fosse bisogno del resto.
La Ducati è la padrona assoluta di questa MotoGP, e ci pare davvero improbabile che qualcuno le possa dar battaglia. Nel frattempo, una pista dove il Motomondiale ha fatto la storia è a rischio chiusura, in quella che è una situazione davvero molto delicata per il destino dell’impianto. Andiamo a vedere la situazione.
MotoGP, grande rischio per Laguna Seca
La MotoGP ha deciso di lasciare da parte da ormai tanti anni una delle piste più amate dai tifosi, vale a dire quella di Laguna Seca. Da queste parti, l’ultima gara è stata corsa nel 2013 con la dicitura Gran Premio degli Stati Uniti d’America, e fu vinta dal debuttante Marc Marquez, che firmò un capolavoro sverniciando Valentino Rossi alla curva del Cavatappi, dove cinque anni prima lo stesso “Dottore” si liberò di Casey Stoner.
Quella di Laguna Seca era una delle piste più belle del mondiale, ma per la tappa americana la MotoGP decise di trasferirsi ad Austin, e solamente nel 2013 le due gare furono incluse nel calendario assieme, ma dall’anno dopo le cose cambiarono. Al giorno d’oggi, i grandi campionati statunitensi come IMSA ed Indycar corrono ancora a Laguna Seca, ma questo non significa che il tracciato californiano non sia a serio rischio.
Anche se pare davvero incredibile, i residenti del luogo stanno spingendo per la chiusura di Laguna Seca, a causa dei rumori troppo forti che provengono dalla pista. Onestamente, pare una cosa fuori dal mondo, visto che un gioiello di questo tipo andrebbe preservato perché garantisce grande visibilità al territorio, ma questo non sembra interessare a chi abita da quelle parti.
Secondo chi si trova da quelle parti, si tratta di un vero e proprio fastidio pubblico, ed è in corso una battaglia legale per capire quello che sarà il destino di questo splendido impianto. Pensate che la pista di Laguna Seca esiste dalla bellezza di 66 anni, e nessuno in oltre mezzo secolo aveva fatto una richiesta di questo tipo, che ora pare legata anche ad un impatto ambientale troppo forte seconndo i residenti.
A partire dal 1983, venne firmato un accordo che limitò a 35 gli eventi annuali che Laguna Seca potesse ospitare, ma ora il rischio che possa chiudere è davvero concreto. Un appiglio legale che stanno usando coloro che protestano è legato ai vecchi impianti delle fogne, che non sarebbero conformi alle regole attuali. Vedremo come si evolverà una situazione che ha del grottesco.
