Addio alla Kawasaki Ninja come tutti la conosciamo: la decisione divide, ecco tutto svelato

Novità in casa Kawasaki, con la Ninja che subisce un cambiamento radicale e che di sicuro comporterà non poche polemiche.

Il Giappone è una delle nazioni che in assoluto ha avuto modo di imporsi maggiormente per quanto riguarda la produzione di motociclette e tra i marchi più ambiti e blasonati vi è di sicuro la Kawasaki. La “verdona” per eccellenza ha avuto nella Ninja il proprio punto di forza, ma una rivoluzione inattesa ha stravolto tutto.

Kawasaki, novità per la NInja
Kawasaki (NextMoto)

La Ninja è la gamma in assoluto più apprezzata in quanto rappresenta il lato più sportivo e prestazionale della Kawasaki. Inoltre non si può negare il fatto che l’ultimo anno di Jonathan Rea sulla sua Ninja ZX 10RR sarà un momento molto toccante.

Il nordirlandese è stato il più vincente della storia della Superbike e tutti i suoi sei titoli mondiali sono giunti proprio con la Kawasaki Ninja. Ora per lui sarà tempo di dare vita a una nuova esperienza in Superbike, questa volta con la Yamaha, avendo così modo di guidare la terza grande moto giapponese.

Sembra dunque davvero la fine di un mito in casa Kawasaki che deve provare in tutti i modi a guardare al futuro e per farlo deve creare delle idee che possano essere vincenti. Ormai è chiaro a tutti come il mondo delle auto e delle moto si sia modificato del tutto e l’elettrico è sempre più centrale per le grandi aziende. Quello che è accaduto di recente alla Ninja è comunque una di quelle notizie che ha sicuramente fatto scalpore.

Kawasaki Ninja EV: la novità più attesa

La voce era nell’aria da tempo, ma ora anche la Kawasaki ha deciso di mettersi in proprio con la produzione di una serie di moto elettriche. La presentazione ufficiale ha portato alla nascita della Z e-1, ma soprattutto della Ninja e-1.

Kawasaki Ninja EV, il cambiamento inatteso
Kawasaki Ninja e-1 (Kawasaki Media Press – NextMoto)

Non ci sono dubbi sul fatto che sia proprio quest’ultima quella che ha fatto maggiormente discutere ed è quella attesa al varco. Al suo interno sono presenti ben due batterie con ioni a litio. Per poterla ricaricare vi è bisogno di circa 3 ore e 35 minuti, ma per poter fare in modo che si passi dal 20 all’80% si deve rimanere sull’ora e mezza circa.

Ciò che però risalta maggiormente la Kawasaki Ninja elettrica è il suo motore che in questo caso lascia davvero molto sorpresi nel progetto nipponico. Ecco allora che ha modo di erogare un massimo di 6,8 cavalli, decisamente lontano dagli standard alle quali ci aveva abituato in passato questo modello con motore termico.

Anche la velocità non è di certo troppo prestazionale, infatti nella modalità Eco arriva a 60 km/h, mentre in quella Road tocca gli 85 km/h. Per poter dare maggiore spinta a questa moto, la Kawasaki dà anche la possibilità di poter sfruttare l’e-boost e in questo caso si tocca così un massimo di 73 km/h in Eco e di 99 km/ in Road.

Non vi è ancora modo di conoscere il prezzo ufficiale di questa moto, ma gli amanti della Kawasaki sono scatenati. Poche moto stanno dividendo l’opinione pubblica come sta facendo questa splendida Ninja e-1.

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