Addio al casco obbligatorio, sentenza storica in Italia: è già valida

La sentenza stabilisce una svolta storica in Italia: niente più casco obbligatorio, ora cambia davvero tutto.

I conducenti di moto e scooter sanno bene che per circolare con i mezzi a due ruote è necessario indossare il casco. Con questo strumento, infatti, è possibile proteggere capo e collo e diminuire il rischio di farsi male in caso di cadute. Un problema che è emerso anche con l’utilizzo dei monopattini elettrici, diventati negli ultimi anni uno dei mezzi più gettonati anche in Italia.

Addio al casco obbligatorio
Svolta storica in Italia: niente più casco obbligatorio – Foto Canva (Nextmoto.it)

Proprio per cercare di abbassare il potenziale pericolo derivato dalla guida dei monopattini elettrici senza casco il Comune di Firenze aveva deciso di estendere l’obbligo dell’utilizzo di questo accessorio anche ai conducenti con età superiore ai 18 anni. Tuttavia questo provvedimento, emanato nel dicembre 2020, non piacque affatto a due aziende di sharing di monopattini elettrici, che decisero di ricorrere al TAR.

Le aziende, infatti, contestavano all’allora sindaco di Firenze Dario Nardella l’incompetenza ad adottare questo provvedimento. Il TAR ha dato ragione alle aziende di sharing, precisando che la decisione sull’obbligatorietà del caso per i maggiorenni spettava solo al Dirigente della Direzione Mobilità dell’amministrazione fiorentina.

Addio casco obbligatorio: la sentenza è una svolta 

Anche dopo la conferma dell’estensione dell’obbligo da parte del dirigente ci fu l’impugnazione della delibera, con il TAR che sentenziò ancora una volta l’annullamento del provvedimento. Il Comune di Firenze ha fatto appello contro questa decisione ma il Consiglio di Stato lo ha respinto perché ha riconosciuto il ‘difetto di potere’ da parte dell’organo emanante.

Monopattino elettrico sentenza storica
Addio al casco obbligatorio per i maggiorenni che guidano i monopattini elettrici – Foto Canva (Nextmoto.it)

Nella sua sentenza il Consiglio di Stato ha inoltre precisato che le previsioni normative presenti nel Codice della Strada – con cui il Comune di Firenze giustificava l’atto – non sono sufficienti per autorizzare l’obbligo del casco per i guidatori di monopattini elettrici maggiorenni.

La normativa statale, precisa il Consiglio di Stato, “non assegna in alcun modo ai Comuni il potere di imporre l’adozione di caschi protettivi in sede di utilizzo di monopattini (o qualsiasi mezzo a due ruote) sul territorio comunale“. Infine, nella sentenza si fa presente che la sicurezza, compresa quella stradale, è materia devoluta alla potestà legislativa esclusiva dello Stato e non può essere delegata alle Regioni o agli altri enti territoriali per non frammentare il tessuto di regole.

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