Finalmente addio al bollo auto? Cosa succede nel mondo delle quattro ruote in Italia: la tanto famigerata tassa di circolazione è pronta a salutarci entro la fine del 2024. Tutti i dettagli
È una delle tante tasse che stringe il cuore degli automobilisti. Il bollo auto è da anni sull’orlo dell’estinzione, ma puntualmente ci ricorda che è sempre lì e attende di essere pagato al termine di ogni anno. Lo sanno bene gli italiani, che negli ultimi anni hanno visto schizzare alle stelle e oltre qualsiasi limite dettato dal buonsenso il costo di gestione della propria vettura.
Non solo manutenzione e assicurazione, ora gestire la propria amata quattro ruote è diventato un fardello da non sottovalutare. Tuttavia, il Governo italiano non ha mancato di aiutare alcune fasce della popolazione ad essere sgravate dal versamento del bollo auto. In base alla regione di appartenenza, è possibile avere un’esenzione che parte dai cinque anni e può arrivare sino ad un tempo indeterminato.
Ne sanno qualcosa i proprietari di auto elettriche ed ibride, che godono degli incentivi statali e sono esonerati dal pagare il bollo auto. A questa categoria, ora, è pronta ad aggiungersene un’altra: anche questa fascia di proprietari saranno liberi di risparmiare la tassa di circolazione e godersi la propria vettura senza versare alcun onere statale.
Di quale vetture si tratta? Esattamente di quelle di interesse storico o semplicemente d’epoca. Le auto immatricolate prima del 1994 sono esentate dal pagamento del bollo. Il tutto, a patto che queste non vengano utilizzate per scopi di carattere professionale.
In base alla regione in cui si ha residenza, si può godere di una esenzione parziale o totale dal bollo auto. Se queste continuano a circolare, si applicherà una riduzione simbolica. La cifra della tassa di circolazione crollerà così intorno ai 28 euro per le auto e 12 euro per le motociclette.
A godere di un trattamento speciale, anche le auto comprese tra il 2004 e il 1995. Questa tipologia di vetture (se munite e corredate del Certificato di Rilevanza Storica) possono avere uno sconto del 50% sull’importo totale del bollo auto. Il criterio varia, ribadiamo, da regione a regione: in Lombardia ad esempio anche questa fascia gode di esenzioni simili (per la maggior parte) a quelle a cui sono sottoposte le vetture immatricolate prima del 1994.