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Addio ai furti di due ruote, arriva il metodo definitivo: diventerà obbligatorio

Temuti e frequenti, per coloro che girano sulle due ruote, sono i furti alle gomme: è stato introdotto il metodo definitivo per evitarli.

La sicurezza per chi possiede una vettura a due ruote circa i furti è ciò che maggiormente preoccupa e occupa l’attenzione, quando si è in strada e bisogna, ad esempio, parcheggiare. I dispositivi tradizionali quali le varie catene e catenacci non evitano del tutto i timori. Urge rivolgersi a sistemi più sviluppati tecnologicamente, che consentano di correre ai ripari, anche se dovesse avvenire il furto. Quindi non soltanto per evitarlo.

La novità per non temere più i furti alle due ruote (@Trackting YouTube) – nextmoto

 

La novità di recente introdotta si sta rivelando da questo punto di vista piuttosto efficace e quindi sta ottenendo successo. Riguarda biciclette ed e-bike, ma potrebbe essere ulteriormente rivisitata anche per scooter e moto: questo lo potrà dire soltanto il futuro. O meglio il genio di Trackting. Si tratta dell’azienda che ha immesso sul mercato l’antifurto localizzatore GPS, il quale si distingue dagli altri affini per le sue peculiarità.

Infatti, possiede una SIM integrata, che consente di usarlo senza dover pagare un canone. Il nome è Trackting Bike ed è offerto ai potenziali clienti in tre varianti, le quali hanno in comune la leggerezza e soprattutto la capacità di passare inosservati. Si garantisce al contempo la durata della batteria la copertura internazionale in 50 Paesi. Capiamo il funzionamento e i costi.

Mai più furti alle due ruote: il dispositivo che risolve ogni inconveniente

Gli antifurto Trackting Bike si installano sulle biciclette ed e-bike tramite le viti anti-manomissione e sono forniti di una SIM integrata oltre alla batteria ricaricabile, la quale gode di un’autonomia di alcune settimane. Senza doversi connettere ad alcuna rete mobile, il dispositivo GPS è valido in oltre 50 paesi, garantendo copertura internazionale senza alcun costo addizionale. Usando un’app da scaricare sullo smartphone – sia Android che iOS – si può attivare e/o disattivare ogni funzione. L’antifurto avverte movimenti sospetti ramite un accelerometro incorporato, la cui sensibilità può essere regolata. In questo modo, all’utente giungerà una notifica, la quale consentirà di rintracciare in tempo reale il mezzo, attraverso il telefonino.

Trackting Bike: l’antifurto che risolve ogni problema (@Trackting YouTube) – nextmoto

 

I modelli offerti sono tre. Il T8 si può fissare appena sotto il portaborraccia con viti codificate anti-manomissione. Il modello T9 è adatto alle e-bike con forcella ammortizzata e si posiziona nel cannotto. Il modello T15, invece, è ottimo da nascondere nel telaio di alcuni tipi di bici pieghevoli. I tre modelli prevedono sia una formula senza canone sia
un servizio di tracciamento in abbonamento. In quest’ultimo caso, sono offerti 30 giorni di uso gratuito, poi si può scegliere fra pagamento annuale da 29 euro o un triennale da 59 euro. Questi costi coprono la SIM integrata e la connessione alla rete mobile in oltre 50 paesi. Precisamente i costi sono di 199 per il T8 senza canone mentre T9 e T15 costano 229 senza canone.