Addio ad un pezzo di storia: non lo troverai più in auto, sembrava impossibile

Sembra impossibile, ma dobbiamo dire addio ad una cosa che ci ha accompagnato fin dal momento in cui abbiamo preso la nostra prima auto. La nostalgia è fortissima…

Non è un mistero, nemmeno per le persone che non sono appassionate di automobili che le vetture stiano cambiando tantissimo in questi anni: le vecchie automobili con strumentazione composta da pulsanti sono solo un ricordo, in favore di monitor touch di infotainment. I motori termici? Saranno presto soppiantati da quelli elettrici, ibridi o forse a biocarburante, sulle auto come sulle moto.

Abitacolo automobile addio optional nostalgia
Nessuno lo troverà più in auto, che perdita… – Next Moto.it

Anche gli optional che possiamo trovare nell’abitacolo di una vettura stanno cambiando moltissimo: nel corso degli anni, abbiamo detto addio a tantissimi accessori che un automobilista con qualche decennio di esperienza dava per scontato di poter trovare a bordo: alcuni esempi? I tergicristalli per i fari, i gruppi ottici a scomparsa e l’ultimo grande assente, il freno a mano, sostituito da un sistema più semplice che si aziona con un tasto.

Questo però sarà un duro colpo per tutti. Ricordate i mangianastri che potevamo trovare su automobili molto vecchie come le storiche Fiat degli anni settanta? Questi sono stati progressivamente sostituiti dai lettori CD che, con l’avvento dell’epoca del compact disk, hanno resto molto più semplice l’ascolto della musica in auto. Le cose però sono cambiate ancora una volta, in peggio secondo i nostalgici.

Addio ai lettori CD, trauma per gli automobilisti 

In questi giorni, l’ultima casa produttrice che ha continuato a montare sulle proprie automobili in serie il lettore CD ha deciso di mettere un punto a questo accessorio. La Subaru Forester sarà ricordata come l’ultima automobile a montarlo dato che anche l’azienda nipponica ha deciso di discontinuare la produzione di questo sistema per la riproduzione di musica in auto.

Addio ai lettori CD
Prima i mangianastri ora i lettori CD: le auto sono cambiate per sempre – Next Moto.it

E’ già da un po’ di tempo che per ascoltare la musica in auto la stragrande maggioranza degli automobilisti utilizza cavi USB o connessione Bluetooth per connettere al monitor dell’automobile Spotify o qualche altro servizio di streaming musicale presente sul proprio Smartphone, un metodo più rapido ed intuitivo che consente di ascoltare qualsiasi artista o album musicale si desideri con pochi click.

La prima automobile della storia a montare un lettore CD Pioneer CDX-1 è stata la Lincoln Town Car del 1987 ora parte della storia del mondo dei motori. Inutile dirlo, molti automobilisti protesteranno per questa decisione; si sa che il fattore nostalgia è importante, per un cliente che sceglie di acquistare un’auto. Chissà che qualche azienda, proprio sull’onda di questo addio, non scelga di implementare sistemi che riproducono CD in auto su richiesta dei guidatori. Ma per ora, l’epoca dei dischi sembra davvero giunta al termine.

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