La Ducati e l’Europa tremano di fronte alla grande crescita dell’India che rischia di spazzare via i grandi colossi.
Anche nei migliori momenti non si ha mai modo di poter stare tranquilli. In un periodo storico dove le mote europee la stanno facendo da padrone, in particolar modo la Ducati, sta arrivando una nuova minaccia dall’Asia.
Non ci sono dubbi sul fatto che dimostrare il proprio grande valore nel mondo delle corse dà poi una grande mano anche per quanto riguarda le vendite. La Ducati infatti sta dominando in lungo e in largo sia in MotoGP che in Superbike, grazie anche al grande talento di Bagnaia e Bautista.
Questo sta contribuendo a una crescita esponenziale delle vendite della Ducati, con il marchio di Borgo Panigale che ha dimostrato tutto il proprio grande valore. Un altro nome che ha saputo crescere è quello della KTM.
La casa austriaca però ha capito che ormai non è più possibile andare avanti solo per la propria strada. Ciò che va fatto è infatti unire le forze e soprattutto fare in modo che si possano instaurare importanti accordi commerciali con la Cina.
La nazione con Capitale Pechino non è però l’unica che in Asia sta crescendo sempre di più. Una di quelle che da tempo è sulla cresta dell’onda è l’India, infatti è proprio questo Stato che ora fa tremare l’Europa.
Molti modelli infatti sono pronti a mettersi in luce nel Vecchio Continente, con le grandi aziende che ora tremano. Alcune novità sono di altissimo livello e anche i più scettici sono già pronti a ricredersi.
Hero, Bajaj e TVS: l’India sbarca in Europa
Diventa sempre più chiaro come lo sviluppo di alcune grandi nazioni asiatiche abbia comportato un rischio per il mercato europeo. I costi molto più vantaggiosi sono una tematica che ha sempre diviso l’opinione pubblica.
Ora l’India si è specializzata nella produzione di motociclette di altissimo livello e alcune delle aziende più importanti sono prossime a entrare in Europa. Chi controlla maggiormente il mercato indiano è la Hero MotoCorp, con quest’ultima che ha chiuso il 2022 con 5,4 milioni di moto vendute.
Non è la sola grande potenza, infatti vi sono anche la TVS e la Bajaj, con queste due che invece si sono stanziate sulla quota dei due milioni. Il prossimo approdo di queste ditte in Italia e in Europa rischia di essere una bomba capace di far saltare il mercato.
La Royal Enfield infatti viene considerata come una piccola azienda in India che non ha un grosso mercato, eppure il suo approdo in Italia è stato eccezionale. Non ci si deve sorprendere inoltre se per tanti anni l’India è rimasta in disparte nella produzione di motociclette a livello internazionale, visto l’enorme mercato a disposizione.
La Hero è comunque prossima a lanciarsi in Europe, tanto è vero che ha già dato vita a un enorme centro di ricerca in Germania. Al suo interno vi lavorano solo i migliori ingegneri neolaureati delle facoltà di ingegneria e di informatica indiane e la Hero ora fa davvero sul serio, così come tutto il mercato delle moto indiane.