Bonneville,
Speedmaster e
Scrambler sono i nomi di tre modelli molto importanti nella
line up di
Triumph e per essi l’italiana
Surflex (che ha sede a Tradate, in provincia di Varese) ha preparato un kit di
dischi frizioni che si pone l’ambizioso obiettivo di perfezionare ancora di più
motociclette che già sono molto ben curate, in ogni fase della loro vita, dai tecnici del
costruttore di
Hinckley, i quali non sono certamente gli ultimi arrivati nel mondo del
motociclismo.
I nuovi
accessori per moto presentano
supporti di alluminio e
guarniture realizzate in materiali contenenti
fibre e
resine organiche appositamente preparate per questo uso (e per altre applicazioni industriali ad elevato contenuto tecnologico); queste ultime presentano caratteristiche tecniche di altissimo livello, quali ottima
resistenza all’abrasione e capacità di lavorare efficacemente anche a
temperature molto elevate.
Tutto questo si traduce, per le tre motociclette della Triumph, in un maggior
rendimento della frizione stessa, che diventa in grado di trasmettere efficacemente la
coppia anche quando le
sollecitazioni cui deve far fronte diventano molto gravose.
La proposta di Surflex comprende sette
guarniti perfettamente intercambiabili rispetto alle parti originali, ha un
costo pari a 62 euro (IVA esclusa) e si rivolge ad un
brand che sembra andare particolarmente d’accordo con il
made in Italy, come dimostra peraltro
la scelta di gommare la Speed Triple R con degli ottimi pneumatici Pirelli: naturalmente tutto ciò non solo fa piacere ma lascia intravedere anche una
luce nel buio della
crisi che sta colpendo il
comparto motociclistico del Bel Paese, luce che è di buon auspicio per il ritorno di
momenti migliori nel più breve tempo possibile.