La cosa che differenzia le nuove bocche d’aria di Tamburini rispetto a quasi tutti gli altri prodotti di questo tipo presenti sul mercato è il fatto che sono presenti tre entrate d’aria al posto della solita unica presa d’aria: con questo accorgimento l’aria in entrata è maggiormente a ridosso del canotto, la parte centrale crea il flusso maggiore mentre quelle laterali permettono l’introduzione di aria più fresca. Il risultato di tutto ciò é l’aumento della potenza che passa da 153 CV a 157,5 CV fino a raggiungere i 162,2 CV se alle bocche si aggiunge uno scarico Termignoni. Contemporaneamente aumenta anche la coppia, per cui la moto diviene meno nervosa e più gestibile l’allungo.
Per capire quanto Ducati tenga a questo modello basta ricordare che la casa di Borgo Panigale lo ha scelto per la sfida in famiglia tra i piloti MotoGP e SBK tenutasi al World Ducati Week di quest’anno.
D’altro canto anche Tamburini non scherza per niente tanto da essere riuscita ad imporsi in poco tempo come uno degli attori aftermarket più a suo agio con gli accessori in carbonio pensati e realizzati per varie moto, tutte di gran pregio.
Il connubio si presenta quindi sotto i migliori auspici e il risultato sarà di certo almeno pari alle attese degli appassionati.