Una settimana di grande competizione nelle sabbie del deserto degli Emirati Arabi Uniti, la rivincita della Dakar. Non ci saranno due dei favori
A distanza di sei settimane dalla Dakar, vinta dalla Gas Gas Red Bull ufficiale dell’argentino Kevin Benavides inizia una nuova sfida motociclistica nel deserto.
Si tratta dell’Abu Dhabi Desert Challenge, secondo appuntamento del World Rally Raid Championship in programma fino al 3 marzo.
Dopo la Dakar la Abu Dhabi Challenge
Doveva trattarsi di una rivincita: ma di fatto l’assenza di Benavides, che si è chiamato fuori dalla competizione durante le prove. Tremenda caduta e femore fratturato. Un’assenza che tuttavia non riduce i motivi di interesse di una competizione che sulla carta è estremamente interessante soprattutto per le moto.
Assenti Benavides e Sunderland
A questo punto il ruolo di superfavorita passa alla Honda ufficiale che sarà al via con tutti i piloti. A cominciare dall’americano Ricky Brabec, infortunato durante l’ultima Dakar Rally e ora pronto a gareggiare nuovamente. Al via con Brabec anche i cileni Pablo Quintanilla e José Ignacio Cornejo. Lo stesso vale per il francese Adrien Van Beveren, che correrà la sua prima Abu Dhabi Desert Challenge in rappresentanza del Monster Energy Honda Team.
Il format della gara
La gara si apre con il prologo, una passerella nel quartiere espositivo più esclusivo di Abu Dhabi per poi affrontare le piste desertiche. In tutto cinque tappe in altrettanti giorni per un totale di 1.311 chilometri di prove speciali fino al 3 marzo. Meno popolare e globalmente affermata rispetto alla celeberrima Dakar, la Abu Dhabi Desert Challenge è considerate una delle gare più dure e selettive del mondo, insieme alla leggendaria Silk Way, il rally raid della via della seta. Tra le tante assenze di rilievo di quest’anno anche quella di Sam Sunderland, vittorioso nell’edizione dello scorso anno, e costretto a chiamarsi vittima dopo un brutto incidente in prova. Tibia fratturata…
L’edizione di quest’anno è la 32esima. Lo scorso anno alle spalle di Sunderland le Honda ufficiali di Brabec e Quintanilla, quest’anno superfavoriti.