Marc Marquez non ha più molte opzioni per tornare ad essere competitivo e non gli resta che seguire un importante consiglio
Il campione della Honda sta cercando la giusta strada per riemergere in MotoGP. L’HRC si sta impegnando per allestire una moto degna di competere con la Ducati, ma dal canto suo Marc deve stare a sentire chi lo conosce bene.
Per anni il suo stile è stato il più copiato e il più efficace in MotoGP. Marc Marquez ha rappresentato un punto di riferimento per tutti i piloti, sin da quando nel 2013 si è affacciato nella classe regina. Lo spagnolo è andato a bersaglio al primo anno da rookie, mostrando un talento fuori dal normale, a cospetto di numeri uno come Jorge Lorenzo e Valentino Rossi.
Il suo modo di rialzare velocemente la moto, di spigolare in uscita dalle curve, di sdraiarsi con i gomiti sull’asfalto, ha impressionato sin dall’inizio. Ora tutto sembra essere un ricordo lontano, visto il rendimento della Honda e le difficoltà di sviluppo dell’HRC. Marquez smania per avere a disposizione una moto competitiva e per questo si era anche guardato intorno, per capire se ci fosse la possibilità di abbracciare Ducati o KTM.
Per ora nessuno ha offerto un contratto al fenomeno di Cervera per il 2024 e quindi l’unica opzione è quella di rimanere nella casa dell’ala dorata. Proprio per questo se Marquez vuole tornare competitivo deve cercare di metterci del suo.
Uno che lo conosce bene, per averci corso insieme, oltre ad essere un illustre connazionale, è Alvaro Bautista. L’attuale dominatore della Superbike è stato intervistato da Manuel Pecino su YouTube. Lo spagnolo ha corso in MotoGP sino al 2018, prima di spostarsi nel mondo delle derivate di serie.
Parlando di Marquez ha dichiarato: “Marc ha un grande talento, ma adesso non può basarsi solo su questo. A livello tecnico è in difficoltà con la Honda e non può esprimere tutto il suo potenziale”.
Bautista ha voluto quindi dare un consiglio al più giovane collega: “Quando è tornato dopo l’infortunio ha trovato una MotoGP diversa. Marc dovrà fare un reset mentale e ripartire con una guida diversa, più adatta alle caratteristiche attuali”. Un percorso che ha visto coinvolto anche Valentino Rossi, che per rimanere competitivo ha dovuto rivedere completamente il suo stile negli ultimi anni della carriera, ritrovando il bandolo della matassa. Sarà in grado di farlo anche Marquez?