Il casco è un accessorio fondamentale per chi va in moto, ci sono però alcuni modelli senza tempo che possono essere la scelta migliore. Ecco quali sono.
Il Codice della Strada parla chiaro: ogni motociclista è chiamato a indossare il casco ogni volta che sale in sella alla sua due ruote. Non si deve però ricordare di metterlo solo perché lo prevede il Codice della Strada, pur sapendo quanto sia fondamentale per prendere una multa, ma anche perché si tratta di uno strumento che è in grado di salvare vite umane. I numeri lo dimostrano: è in grado di attutire in maniera determinante il colpo in caso di caduta.
Sceglierlo bene diventa quindi determinante, guardando alle sue caratteristiche, ma anche almeno parzialmente al lato estetico, che anche i centauri desiderano soddisfare. Molto spesso però si preferisce puntare sulla tradizione in caso di acquisto.
Ci sono caschi che non passano mai di moda
“Anche l’occhio vuole la sua parte“, così diceva un vecchio detto a cui in genere facciamo riferimento quando si fa una nuova conoscenza e non si può che guardare anche al lato estetico. Si tratta però di una frase che può valere però anche in molti ambiti, compreso il momento in cui si fa shopping.
Perché quindi non applicarlo anche quando ci si trova in un negozio e si ha davanti una serie di caschi ma non si sa bene quale scegliere? Essere indecisi può essere naturale, ma ce ne sono tre che sono davvero senza tempo e che risultano essere tra i preferiti di molti centauri.
L’Acerbis Jet Aria è una soluzione ideale per chi vuole puntare sul Made in Italy, ma non disdegna qualcosa di originale. È caratterizzato infatti da un’aletta parasole, simile a quella usata nel motocross, oltre a una visiera scura, che può essere sostituita da una trasparente se lo si desidera.
Tra i caschi Jet più apprezzati per chi punta sul comfort c’è poi Shark Nano, che si distingue per l’areazione, adatto quindi anche quando fa caldo e per spostarsi in città. Un’altra proposta tutta italiana è infine Givi Stratos, che può essere scelto da chi non ama i fronzoli e sceglie la praticità. È dotato di doppia calotta, due prese d’aria frontali, due estrattori posteriori e degli interni removibili e lavabili, oltre a un visierino interno fumè.
Scegliere bene è importante
Lasciarsi trascinare dall’estetica può essere naturale, ma non deve essere l’unico fattore da cui ci si fa condizionare quando ci si ritrova davanti a una serie di caschi moto.
Nella maggior parte dei casi sono tanti a puntare sul modello jet, che lascia scoperta parte del volto, pur senza causare rischi a chi lo indossa. La zona del cranio rimane infatti totalmente protetta.
Occhio inoltre alla taglia (è bene misurare la circonferenza della testa), ben sapendo che un po’ di spazio può essere recuperato sostituendo le inbottiture con altre più sottili.