
Ultimo appuntamento della stagione per il motomondiale a
Valencia, come accade ormai da 9 anni (prima volta nel 2002). Non sono state molte le occasioni in cui sul tracciato spagnolo si sono decise le sorti di ben due campionati, cosa che invece accadrà questa volta dal momento che
è stato assegnato (a Phillip Island, a Casey Stoner) solo l’iride del MotoGP.
In particolare, nella classe
125 la lotta è ristretta a due soli nomi; sono
Nicolas Terol e
Johann Zarco, con lo spagnolo dell’
Aprilia avanti di 20 punti rispetto al francese, pilota
Derbi. La soluzione a questo dilemma è stata posticipata di due settimane dopo che a
Sepang, dove
Terol avrebbe potuto festeggiare il successo mondiale,
Zarco si è reso protagonista di una rimonta impressionante, dal 15esimo al terzo posto mentre il collega scivolava (solo in senso figurato) in quinta piazza, lasciando il mistero insoluto.
È la quinta volta che il destino della
125 si decide a
Valencia: anche se
Terol ha un buon vantaggio (gli basta chiudere undicesimo, qualunque cosa faccia il rivale), la condizione esibita da
Zarco non può far dormire tranquilli. Spettacolo per i tifosi.